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Un tour che vi farà scoprire gli highlights architettonici di Berlino quanto gli aspetti più nascosti

Per descrivere l'essenza architettonica di Berlino vengono spesso usate espressioni forti che hanno a che vedere con l'idea di una città hyper o post-moderna. Questa percezione risulta effettivamente dalla tensione stilistica percepibile in molti punti della città tra la modernità degli edifici ottocenteschi e la contemporaneità delle nuove sfide architettoniche del dopo '89 o tra i segni del socialismo reale nella Karl-Marx-Allee e le grandi imprese residenziali a la Le Curbusier degli anni '50-'60 presenti non sono nella parte occidentale della città.


Il sogno di una Manhattan berlinese presente sulla spianata della Potsdamer Platz con i grattacieli di Renzo Piano, Helmut Jahn e Hans Kollhoff stride contro gli assi urbanistici di Unter den Linden e della Friedrichstrasse, segnati dalla vanità dell'imperialismo prussiano e dall'imponenza dell'Isola dei Musei. E’ di questa città che Berlincolor vi vuole raccontare.


Nonostante i piani e le direttive urbanistiche degli ultimi anni, di cui vi racconteremo ampiamente, l'architettura della città sembra sempre essere proiettata verso un futuro ancora da scrivere, fatto di una progettualità visibile nel Kulturforum (con le architetture moderniste di Mies van der Rohe e Hans Sharoun) quanto di eccezioni stilistiche dislocate qua e la, dal Museo Ebraico di Libeskind alla struttura interna alla DZ Bank progettata da Frank o'Ghery.


Queste visite guidate ci faranno scoprire gli highlights architettonici di Berlino quanto gli aspetti più nascosti.

 

 

LUOGHI VISITATI:
(da coordinarsi in base alle tempistica generale)
 
  • Stazione centrale (Meinhard von Gerkhan)
  • Quartiere governativo (Axel Schultes, Charlotte Frank, Santiago Calatrava)
  • Parlamento (Norman Foster)
  • Banca DZ (Frank O. Gehry)
  • Memoriale per le vittime dell’Olocausto (Peter Eisenman)
  • Memoriale per le vittime Sinti e Rom (Dani Karavan)
  • Potsdamer Platz (con gli edifici di Renzo Piano, Hans Kollhoff e Helmut Jahn)
  • Kulturforum (Mies van der Rohe e Hans Scharoun)
  • Friedrichstrasse e viale Unter den Linden (Peter Eisenman, Franco Stella, Mies van der Rohe)
  • Karl-Marx-Allee (grande boulevard comunista)
BERLINO TOPOGRAFIA DEL NOVECENTO

Una passeggiata a ritroso lungo le tracce del "secolo breve" a Berlino

BERLINO STORICA

Un’ottima introduzione alla città, un primo impatto con i mille contrasti tanto tipici per Berlino.

Punto di ritrovo / partenza:
Durata: 3 1/2 ore
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